La Commissione Festa Patronale è uno degli organismi istituzionalmente più popolari presenti sul territorio santarpinese e la sua costituzione risale alla fine dell'Ottocento, ragion per cui, se si tiene in considerazione che la nostra è una piccola comunità, ne consegue che grossomodo nell'arco dei decenni ogni "famiglia santarpinese" abbia avuto un proprio componente che ne abbia fatto parte. Il Parroco, come riportato nello Statuto Diocesano sulle processioni e Feste Patronali, è il "Presidente" della Commissione Festa! Ogni anno, nella prima settimana di settembre, il Presidente "costituisce" la Commissione Festa, designando un coordinatore, un cassiere, un segretario e i consiglieri-collaboratori, il cui mandato ha la validità di un anno, e a cui il Presidente affida l'organizzazione dei solenni festeggiamenti del Santo Patrono. La grande fede che contraddistingue la nostra Comunità Parrocchiale ha fatto si che nel corso degli anni si è sempre avuto un ricambio generazionale di coloro che con "grande spirito di sacrificio" hanno garantito il mantenimento di questa secolare tradizione che è "LA FESTA PATRONALE", basta pensare al "gravoso onere" a cui si sottopongono i componenti della Commissione Festa con la raccolta settimanale di offerte libere dei fedeli mediante la cosiddetta "Cascetta". La raccolta dei fondi per l'organizzazione dei festeggiamenti esterni, dal 1999 ad oggi, a seguito del Decreto Vescovile sulle Feste Patronali, oltre che con la predetta cassetta settimanale, viene effettuata con una questua per le vie del paese e con l'ausilio dello stendardo raffigurante la Mitria e il Pastorale, che sono le insegne del nostro Santo Patrono. Tale "questua" viene svolta tre volte l'anno nelle seguenti date: la domenica antecedente il 24 Maggio (Festa Onomastica); il Sabato e la Domenica della 3a settimana di Luglio (Solenne Festa Patronale); la 3a Domenica di Ottobre (Festa del Patrocinio).